Insieme
ad una casa per migranti, domenica 24N abbiamo vissuto il Socrate anche come spazio di
socialità e solidarietà collettiva. Abbiamo visto il documentario "Mare chiuso",
storie e racconti di vita di persone provenienti dall'Africa e
puntualmente respinte da un'Europa smarrita tra leggi di mercato e
'cultura' legalitaria. Lo spettacolo teatrale E poi?OnTheRoad...è stato
un momento per raccontare e riflettere su come lottare contro la precarietà di lavoro e di
vita. Poi abbiamo cenato con un menù particolare: zighinì e injera,
specialità eritree preparate dagli abitanti del Socrate, con cous cous,
focacce e del buon vino.
Grazie all'autofinanziamento e ai
contributi versati nella Cassa di mutuo soccorso, gestita direttamente
dal Comitato dei migranti dell'AssociazioneSocrate, si potranno
affrontare con più tranquillità le spese di vita quotidiana. Una forma
per rimenere autonomi ed indipendenti nel continuare ad affrontare la vertenza per la
messa in sicurezza e l'autorecupero della struttura nei confronti del
Comune di Bari, proprietario di quello che dieci anni fa era un liceo,
oggi e un'abitazione per più di 40 persone!
Il video durante la cena di autofinanziamento
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