Parte il tour dello spettacolo teatrale "E poi?"...racconti di una generazione in movimento alla ricerca di un percorso comune dentro e contro la precarietà. Un tour con e a supporto dei migranti del Socrate occupato di Bari. La prima al Flying Circus mercoledì sera a Bari vecchia l'evento facebook
E poi? è una breve rappresentazione teatrale che
racconta le storie di persone, di singole individualità, che si
incontrano in un luogo comune come un negozio e che tutte,
apparentemente diverse, sono invece unite dalla stessa sorte: un lavoro
precario, magari anche irregolare, con turni di lavoro lunghissimi e mal
pagato! Ma la precarietà non
è soltanto una caratteristica di un contratto di lavoro: la precarietà
del reddito cancella la possibilità di fare progetti per il futuro,
accresce l’incertezza, incide sulle relazioni e sugli affetti!
E
così ci si ritrova a passeggiare negli ipermercati sentendosi i Diversi
Soli in una insieme di Eguali che condividono, invece, le stesse
situazioni lavorative e personali.
Straordinario, ma vero!!! Dalla commessa, alla signora che si fa un giro in negozio senza soldi, alla centralinista di un call center, all’omosessuale deriso,
tutti protagonisti dello spettacolo, raccontano uno stralcio di vita in
cui tutti/e ci siamo passate e/o ci passiamo ancora.
Necessario è capire che non siamo Diversi e Soli ma siamo di più,
siamo parte di quel 99% che subisce un’economia organizzata a beneficio
dei ricchi, l’acuirsi di disuguaglianze, la disoccupazione, la
finanziarizzazione diffusa ecc. Frequentiamo tutti/e la stessa classe,
non ancora in lotta però!
E poi? Nasce quindi da esperienze di vite reali e propone un teatro, contesto che la precarietà non ha certo risparmiato, come spazio di socialità e
come ulteriore mezzo per la creazione di una voce comune, collettiva
che ha come obbiettivo di “rivoltare la precarietà” e riappropriarsi di
una propria esistenza e di ricondurre ad unità i lavoratori/trici
precari che sono stanchi di essere spettatori e vogliono, invece,
diventare attori.
Attori di un percorso di cambiamento e di costruzione dal basso,
ed è per questo che la prima dello spettacolo è stata presentata in
occasione del CommuniaFest; un network che riflette sulle recenti
trasformazioni del modo di produzione capitalistico, attento ai
movimenti dei soggetti dell'attuale composizione di classe, alle forme
di autorganizzazione, alle rivolte internazionali, che indaga con
strumenti adeguati le contraddizioni di genere e le lotte ambientaliste.
Uno spettacolo ideato e realizzato durante l’esperienza di occupazione dell’ex liceo
Socrate di Bari che abbiamo pensato di portare con noi in tour.
Le sottoscrizioni raccolte “on the road” andranno nella Cassa di mutuo
soccorso dell’associazione Socrate, direttamente promossa dai migranti.
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